L’ASD Sporting Torella, associazione sportiva di Torella del Sannio di cui sono uno dei promotori e fondatori, ha messo a disposizione il proprio defibrillatore per la comunità torellese. L’iniziativa, che va di pari passo con quella avviata dalla locale Pro Loco “Tre Torri”, a cui è stato affidato il dispositivo salvavita, ha la finalità di mettere a disposizione di chiunque ne abbia sfortunatamente bisogno uno strumento che in molti casi si è dimostrato fondamentale per evitare il decesso di chi viene colpito da arresto cardiaco.
La comunità di Torella può già contare su un defibrillatore, situato presso la locale guardia medica, ma considerando il buon numero di cittadini che hanno frequentato i corsi di formazione necessari per l’utilizzo del defibrillatore, ottenendo l’abilitazione necessaria all’utilizzo, sarà importante poter contare su un ulteriore dispositivo, da posizionare al centro del paese in un’apposita teca, dotata di sistema di riscaldamento regolabile e di allarme all’apertura. I nominativi dei cittadini autorizzati all’utilizzo, con i relativi recapiti, verranno riportati su una targhetta indelebile da affiggere sulla teca stessa al fine di poter rendere subito noto a chi rivolgersi, oltre al personale sanitario in servizio presso la locale guardia medica.
Il compito di coordinamento dell’installazione dell’apparato, dell’acquisto di accessori e/o di ulteriori defibrillatori e dell’organizzazione di eventuali corsi è riconosciuto alla Pro Loco, come punto di riferimento unitario per il paese, ai cui componenti del direttivo va un ringraziamento per la sensibilità e l’impegno a 360° per la comunità.
La sinergia tra le varie associazioni presenti nei piccoli centri delle aree interne riesce a sopperire ad una serie di carenze e permette di migliorare la qualità della vita negli stessi, requisito fondamentale per rallentare lo spopolamento che affligge i tanti centri dell’entroterra molisano. In questo contesto trova piena collocazione il gesto dello Sporting Torella che contribuisce in modo concreto ed immediato a rafforzare il concetto di “comune cardioprotetto”, senza rimandare ad impegni generici o futuri.